Le trappole rappresentano una soluzione ottimale per catturare topi e ratti. Potresti rivolgerti a una ditta di disinfestazione, ma i costi sarebbero molto alti e nel migliore dei casi potresti ritrovarti nuovamente con il problema in pochi giorni. La soluzione definitiva è quella di rimuovere la causa che li ha attirati e dotarsi delle migliori trappole per topi e ratti che esistono in commercio oppure di acquistare un buon dissuasore a ultrasuoni per tenerli lontano.
I topi e i ratti rappresentano una grande minaccia per la salute e per le tue tasche. Sin dalla notte dei tempi, i topi hanno affiancato l’uomo in ogni suo insediamento e ogni suo spostamento. I motivi di questa morbosa vicinanza derivano dall’affinità che esiste nei gusti alimentari e per la spiccata intelligenza di questo animale.
Tutte le specie di topi hanno poche e semplici priorità e sono quelle che spingono i topi a convivere con l’uomo, consapevoli anche che rappresenta una minaccia per loro. L’uomo crea i suoi insediamenti in zone con un clima favorevole e ricche di risorse come acqua e cibo. Dove esiste l’uomo vi è, quindi, abbondanza di cibo derivante dalle pratiche dell’agricoltura e dell’allevamento e, conseguentemente, anche la presenza di scarti alimentari.
Quando scegliamo di catturare un topo, abbiamo già le idee chiare su cosa farne dopo averlo catturato. La scelta di catturarlo vivo o di ucciderlo è già stata presa. Quello che non sappiamo ancora è “come fare” a prenderlo.
Cosa attira i topi
Le priorità dei topi e dei ratti sono essenzialmente: sopravvivere e riprodursi. Gli istinti di sopravvivenza e di specie sono comuni a tutti gli esseri viventi.
Con l’uomo trovano un riparo per il freddo inverno, la possibilità di riprodursi e tanto cibo per se e per la prole. Tutto questo, però, ha un prezzo e spesso li mette troppo a contatto con il suo più grande predatore, l’uomo.
Per evitare che i topi possano entrare nella nostra casa, ufficio, auto, camper, magazzino, ecc., devi eliminare le cause che lo attirano o, quantomeno, renderli inaccessibile.
- Casa sporca. Un ambiente non pulito presenta tracce e odore di cibo che attira molti insetti. I topi non resistono all’idea di trovare cibo facile da reperire e faranno di tutto per entrare in casa. I loro denti sono in grado di rosicchiare pressoché qualunque materiale, anche il calcestruzzo. Quando un topo a fame, non sarà una porta di legno o una finestra a fermarlo.
- Facile accesso. Quando questi roditori devono scegliere quale locale invadere valutano quale tra questi è più accessibile. Se vivi in appartamento, il topo controllerà ogni fessura per entrare in casa. Se non troverà il modo di entrare, andrà oltre e cercherà di entrare dal vicino. Per questa ragione, ti consigliamo di sigillare tutto in maniera maniacale. Le trappole per topi e ratti funzionano bene ma sono inutili se li lascerai entrare dopo aver derattizzato tutti i locali.
- Posto sicuro. I topi e i ratti amano entrare e soggiornare nei luoghi sicuri per dormire e per allevare la prole. Il luogo in cui un gatto non può acceder rappresenta un posto sicuro per costruire il suo nido. Se l’accesso al locale è grande per un topo ma piccolo per un gatto diventa un rifugio ideale. Come i gatti si rifugiano sugli alberi o sui tetti per sfuggire ai cani, anche i topi e i ratti cercano gli anfratti e i luoghi molto alti e irraggiungibili.
- Posto caldo. I topi non amano i locali vuoti, specialmente nei luoghi freddi. Per decidere di stabilirsi, i topi e i ratti cercano, scatole, armadi, tessuti, carta, ecc., tutti i materiali per potersi costruire un nido caldo e confortevole. Un locale vuoto non dà la sicurezza necessaria per proteggere e nascondere i cuccioli.
- Cibo nelle vicinanze. I topi e i ratti cercano un rifugio nelle immediate vicinanze di una fonte di cibo. Se hai un garage vicino a dei cassonetti o la casa vicino a dei magazzini alimentari, sei molto a rischio e faresti bene a non lasciare mai le finestre aperte. Per sintetizzare, anche le migliori trappole per topi e ratti non possono risolvere il tuo problema se non riuscirai a dissuadere questi animali dal non tornare più a trovarti. Dopo aver ripulito i locali, rischieresti di ritrovarti i topi in casa dopo pochi giorni. Il consiglio che possiamo darti e quello di fare uso dei dissuasori.
Come scegliere una trappola per topi
Prima di andare avanti dovresti prendere in seria considerazione le implicazione pratiche che ogni tipo di cattura prevede. Catturare un topo vivo ha i suoi pregi ma anche delle controindicazioni, lo stesso vale quando uccidi un topo. Ovviamente, tutto dipende dai punti di vista: quello che per qualcuno è un vantaggio per altri potrebbe essere uno svantaggio, e viceversa. Analizziamo alcuni aspetti legati alla cattura con le trappole.
- Catturare i topi e i ratti senza ucciderli può sembrare una scelta ambientalista, ma a ben guardare, è una soluzione che consente di sbarazzarsi facilmente dei topi senza grandi problemi sanitari.
- Le trappole devono essere controllate quasi ogni giorno perché lasciare morire un topo dentro crea problemi sanitari legati alla putrefazione, all’accumulo di feci ed urina.
- In alcune trappole multi-cattura i topi rimangono inizialmente vivi ma quando la fame comincia a farsi sentire cominciano a uccidersi a vicenda per nutrirsi. Se non controlli le trappole per molto tempo troverai all’interno un solo topo vivo e le carcasse sbranate degli altri topi, oltre a una quantità immane di escrementi e urina.
- Smaltire un topo morto crea complicazioni sanitarie perché se non smaltito rapidamente potrebbe andare in putrefazione dentro la trappola rendendola inutilizzabile se non dopo averla sterilizzata. I topi sentono “l’odore della morte” e non entreranno più nelle trappole che puzzano di carogna.
- Se catturi un topo vivo, dovresti recarti in qualche zona disabitata per liberare la bestiola.
- Le trappole attirano anche altri roditori, se hai un criceto in casa farà la stessa fine del topo.
- Bambini ed animali domestici non dovrebbero mai toccare le trappole. Il rischio di farsi del male è dietro l’angolo. Per questa ragione, le trappole devono essere collocate in zone non frequentate o non facilmente raggiungibili.
Esistono diversi tipi di trappola per topi e ratti: Elettriche, multi-kill, a gabbia, adesive, stazione di avvelenamento, ecc., sono tutte tipologie di trappola con caratteristiche diverse.
Trappole elettriche
Trappole elettriche multi-kill
Trappole a scatto
Trappole a scatto multi-kill
Trappole a gabbia
Trappole a secchio multi-cattura
Trappole adesive o a colla
Scatole con esca topicida
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